L’avvocato e il banchiere

Il giornale online Linkiesta del 18 02 2021 informa che è stato pubblicato il libro di Maurizio Stefanini e Sergio Luciano “L’avvocato e il banchiere. Dal premier per caso al ‘whatever it takes’”, con prefazione di Gian Antonio Stella (Paesi  edizioni).
Il saggio, si legge nella presentazione, “ripercorre la parabola di un “premier per caso” quale Giuseppe Conte si è auto-definito, fino all’arrivo inaspettato di Mario Draghi alla guida di un governo di unità nazionale”.

Cosa è successo in Italia nell’ultimo mese è ben riassunto da uno dei protagonisti, Matteo Renzi, in una sua recente Newsletter:

“A Palazzo Chigi abbiamo uno degli uomini italiani più stimati al mondo.
La destra si è divisa e una parte dei sovranisti è divenuta europeista.
I soldi del Recovery Plan sono in buone mani e il principio che Draghi ha espresso è sacrosanto: ogni spreco è un torto alle nuove generazioni.
Il Movimento Cinque Stelle si divide e una parte dei “duri e puri” sarà espulsa.
L’Italia è più forte sui tavoli internazionali, nella presidenza del G20, in Europa.
La maggioranza parlamentare è ampia e non ci sarà bisogno di ricorrere ai Ciampolillo di turno.
Abbiamo un Governo che mette al centro i nostri figli e non le nostre ambizioni.
Solo a me sembra un grande passo in avanti?”

Quando ripensiamo a tutto ciò, bisogna essere sinceri, rimaniamo tutti un po’ increduli. Eppure è successo e, naturalmente, vorremmo sapere un po’ di più e capire un po’ di più rispetto a quello che ci viene raccontato dai mezzi di informazione.

Pertanto, pur non avendo ancora potuto leggere il libro di Stefanini e Luciano (in libreria ci è stato detto che la distribuzione non è ancora incominciata) diamo indicazione di lettura di questo saggio per quello che esso sembra promettere:

“Stefanini e Luciano tracciano le tappe della presa del potere dell’avvocato del popolo, descrivendo parallelamente le gesta di «Supermario» e la sua visione per il rilancio dell’Italia e l’aggancio della ripresa economica.
Ne scaturisce un racconto che analizza tutte le tappe della più grande sfida politica italiana degli ultimi tempi: dalla pandemia a Matteo Renzi, sino all’intervento del Quirinale. Con finale a sorpresa. Un saggio in cui gli autori raccontano come Conte sia già stato archiviato dagli italiani, che confermano una volta di più di avere la memoria corta e di esaltarsi per ogni novità. Ma anche di non apprezzare l’arroganza del potere. Una sindrome che, inevitabilmente, colpisce chiunque governa”.

Una storia avvincente e molto italiana della quale, su Linkiesta del 18 02 2021, è possibile leggere il primo capitolo (“Ubi maior, minor cessat”).

La foto in evidenza è tratta da: linkiesta.it
Le altre foto, nell’ordine, sono tratte da: ibs.it