L’economia non va per 3 italiani su 4

(da Corriere Della Sera del 04/01/2019)

I risultati di un sondaggio sulla percezione complessiva dell’andamento del paese, presentati da Nando Pagnoncelli sul Corriere Delle Sera del 4 gennaio, dicono che “l’economia resta la preoccupazione più grande per il 75% degli italiani. Seguono: il welfare per il 38%, l’immigrazione per il 37%, il funzionamento delle istituzioni per il 33%, la sicurezza per il 24%, l’ambiente per l’8% e la mobilità per il 5%. Dice Pagnoncelli: “le opinioni dei cittadini si mescolano alle loro aspettative e spesso sono influenzate da una percezione errata della realtà che induce a enfatizzare gli allarmi sociali e a sottovalutare gli aspetti positivi, che pure non mancano”.
Se si fa il confronto con i dati di un anno fa si nota che la preoccupazione per il welfare è cresciuta del 9% ed è anche cresciuta quella per l’immigrazione:

In sostanza, facciamo notare, a un anno di distanza quello del lavoro resta, a giudizio degli italiani, di gran lunga il problema più urgente da affrontare (anche perché dopo 4 anni di crescita costante l’occupazione ha ripreso a diminuire). E’ cresciuta sensibilmente la preoccupazione per il welfare e per l’immigrazione. Ciò può essere visto come un effetto indotto dalla enorme attenzione che il “governo del cambiamento” ha posto su questi temi, ma anche come una scarsa fiducia sulla capacità di questo governo di affrontarli (del resto, se fosse vero, come hanno più volte detto Salvini e Di Maio, che la povertà è stata abolita e che di stranieri non ne giungono più e i clandestini esistenti saranno presto tutti rimpatriati, gli italiani dovrebbero tendere a ridurre non ad aumentare le loro preoccupazioni).

I ricercatori dell’Ipsos richiamano poi l’attenzione su un fenomeno molto importante: la percezione errata che la gente ha di alcuni fenomeni. Un esempio eclatante è quello evidenziato nell’annuale ricerca Ipsos sul tema immigrazione: gli stranieri rappresenterebbero il 28% dei residenti in Italia, mentre in realtà sono solo il 10%. Sempre sul tema immigrati, secondo una ricerca Eurobarometro, solo il 16% degli italiani ritiene che gli stranieri regolari presenti nel nostro paese siano più numerosi degli irregolari, mentre il 47% è erroneamente convinto che gli irregolari siano più numerosi dei regolari e il 25% è convinto che i due gruppi si equivalgono. (Qui i dati sull’andamento dell’economia)