La normativa sul finanziamento ai partiti

Sul quotidiano Il Sole 24 ORE del 28 Novembre 2019 “Finanziamento ai partiti, come era e com’è”.

Una scheda molto utile che racconta come sono cambiate le regole nel corso degli anni, dalla “Legge Piccoli” che introdusse il finanziamento nel 1973 al Referendum promosso dai radicali del 1993 che ne avviò l’abolizione al “Decreto Letta” del 2013-14 che lo abolì definitivamente.

La situazione attuale, come si legge nella scheda, è così fatta: sono rimaste solo “forme di finanziamento indiretto … i gruppi parlamentari ricevono contributi pubblici per finanziare le loro attività istituzionali”. In base alla Legge Letta, i partiti possono contare anche sul 2 per mille dell’Irpef che i contribuenti posso destinare loro. Infine ci sono le possibili libere Donazioni private, anche tramite il finanziamento di Fondazioni collegate a politici o partiti (una recente legge equipara ai partiti le Fondazioni legate a forze politiche).

La scheda di Il Sole 24 ore può essere letta QUI.

Il tema del finanziamento ai partiti è tornato di attualità con l’inchiesta giudiziaria che vede coinvolta la Fondazione Open di Matteo Renzi. Tra i vari commenti che possono essere letti sui giornali e sui social abbiamo scelto di segnalare un commento apparso su Linkiesta.it .

L’immagine in evidenza è tratta da Il Sole 24 ore.

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