Il giudizio di Federmeccanica sulla manovra economica

(da La Stampa del 27/12/2018)

Come giudicano gli industriali la manovra economica del governo gialloverde? Il giornale La Stampa, in una intervista condotta da Roberto Giovannini (pubblicata il 27/12/2018), ha rivolto questa domanda al presidente di FEDERMECCANICA, Alberto Dal Poz. “Faccio davvero fatica – ha dichiarato Dal Poz- a indicare un provvedimento positivo, manca davvero ogni intervento per lo sviluppo, e non si può certo dire che quota 100 e il reddito di cittadinanza possano servire”. Il Presidente di Federmeccanica dice che gli industriali trovano “davvero grave la riduzione degli investimenti nella formazione, in Industria 4.0, nell’alternanza scuola lavoro”. Praticamente un ribaltamento della logica che era stata al centro delle manovre dei governi Renzi e Gentiloni. E a proposito di Industria 4.0, dice Dal Poz, “si poteva e si può certamente rimodulare e correggere; ma è stato un provvedimento di importanza straordinaria, direi epocale”. Anche il taglio del 30% dei premi Inail a carico delle imprese e dei fondi per la formazione per la sicurezza dei lavoratori vengono giudicati negativamente dagli industriali. Quindi, chiede ancora il giornalista: non accettate lo scambio del risparmio per gli industriali, in cambio di qualche rischio in più per i lavoratori?. La risposta è netta: “Assolutamente no. Manifestiamo la nostra ferma contrarietà, e sono sicuro che insieme ai sindacati troveremo soluzioni perché non si abbassi la guardia sulla sicurezza sul lavoro”.

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